«Sono giovani, ribelli e alla moda le ragazze in minigonna ritratte da Rodrigo Pais tra il 1968 e il 1971. Acuto osservatore dello spazio urbano, dallo sguardo analitico e al tempo stesso vivace, il fotoreporter si aggira solitario per le strade della Capitale, teatro di mutamenti radicali nei costumi delle giovani donne dell’epoca, che contribuisce a porre in luce, svelandone e rivelandone la portata rivoluzionaria. Sullo sfondo la Città Eterna, sacra e profana insieme, in grado di sconsacrare vecchi tabù e di istituirne di nuovi.
La Roma del Piper Club, nei cui vicoli si incanala l’esuberanza di quel vento che soffia dalla Swinging London, scuotendo la morale cristiana e il perbenismo borghese. La Roma che in una campagna elettorale primaverile si tinge di rosso, invasa dalle bandiere del Partito Comunista Italiano, sventolate da teenager che scoprono le gambe. La Roma che si indigna per lo stile vestimentario delle giovani turiste, lì giunte inseguendo il mito cinefilo delle vacanze, non a caso, romane, e le mette in fila, o in riga, sulla soglia della Basilica di San Pietro, sottoponendole allo sguardo intransigente di una suora chiamata a giudicare la lunghezza degli orli delle loro gonne. Una Roma, in definitiva, che dallo sfondo affiora sulla superficie di immagini fotografiche dove, insieme alle sue contraddizioni, prende rilievo.
[...] gli scatti di Pais portano alla luce un’Urbe invasa da giovani donne che scoprono le ginocchia, segno della liberazione del corpo femminile, della sua “sconsacrazione” a seguito del superamento di obsoleti limiti censori e, dunque, della sua legittimazione sul palcoscenico sociale, sulla strada, spazio pubblico per eccellenza nonché campo privilegiato di perlustrazione dei fotoreporter. Incarnazione, per via fotografica, del flâneur, Pais vagabonda apparentemente senza meta, seguendo un itinerario che si snoda – come si evince dall’analisi degli scatti stessi– lungo il centro della Capitale, da Piazza Navona a Piazza di Spagna, fino alla Scalinata di Trinità dei Monti, passando per viottoli deserti e strade trafficate, teatro di una rivoluzione vestimentaria ormai irreversibile, guidata dal desiderio di affermazione identitaria quanto di differenziazione rispetto alla generazione precedente, qui svelata in tutta la sua forza dall’atto fotografico, in virtù della sua innata capacità di rivelare il reale, conferendogli un inedito spessore».
Chiara Pompa, Giovani, ribelli, alla moda. Le ragazze in minigonna di Rodrigo Pais (o di un fotoreporter nella ‘swinging Rome’)
in Rodrigo Pais, Sguardi sulla moda. Fotografie dagli anni Cinquanta, a cura di Guido Gambetta, Simona Segre-Reinach, Roma: Drago, 2022, pp. 109-117.
