NICOLÒ DI GIACOMO. I COLORI DELLA PREGHIERA. Tra arte, prassi liturgica, devozione personale e committenza

Il Breviario BUB, Ms. 343, originariamente proveniente dalla certosa di San Girolamo di Bologna e decorato dal miniatore bolognese Nicolò di Giacomo (notizie dal 1357-1402 circa), è tra i codici miniati di maggior valore. Appartiene alla Biblioteca Universitaria di Bologna, quale parte del lascito di Papa Benedetto XIV (1740-1758), al secolo Prospero Lorenzo Lambertini, che, motu proprio, donò nel 1754 venticinquemila volumi. La presente occasione espositiva permette di raggruppare anche gli altri due breviari conosciuti dell’artista, ma che hanno goduto di limitata fortuna critica. Si tratta rispettivamente di quello conservato al Museo Diocesano di Imola, appartenuto al Beato Giovanni Tavelli (1386-1446), e del manoscritto 1563 del Castello del Buonconsiglio - Monumenti e collezioni provinciali, appartenuto al vescovo della città, Giovanni Hinderbach (1418-1486).

La mostra è un’occasione per comprendere come Nicolò di Giacomo, tra i più importanti e versatili miniatori del panorama italiano della seconda metà del Trecento, si fosse cimentato nella decorazione di un testo imprescindibile per la liturgia ordinaria.

Si ringraziano i prestatori:

• Biblioteca Comunale “A. Saffi” di Forlì,
• Castello del Buonconsiglio di Trento,
• Museo d’Arte Sacra di San Giovanni in Persiceto
• Museo Diocesano di Imola

Come partecipare

• La S.V. è invitata all'inaugurazione della mostra che si terrà lunedì 24 giugno 2024, alle ore 18. Interverrà il curatore Fabio MASSACCESI. La partecipazione all'evento è gratuita ma la prenotazione è obbligatoria. Iscrizioni compilando la form online 
• Presto online le date delle visite guidate condotte dal curatore