La sezione raccoglie una serie di scatti fotografici realizzati da Luciano Nadalini durante diversi viaggi internazionali compiuti tra il 1995 e il 2002. Sono qui proposte immagini che prediligono l'inquadratura in primo piano e ritratti di gruppo, per dare risalto al rapporto instaurato tra il fotoreporter e il soggetto fotografato. L'inquadratura ravvicinata in alcuni casi cela il contesto ma nonostante questo, gli sguardi profondi e i volti carichi di pesantezza fanno trapelare la condizione umana dei bambini, delle donne e degli uomini ritratti tra i resti e le macerie causate dai conflitti, tra la povertà e la miseria endemica o provocata, tra le ostilità perpetuate e le conseguenti carestie.
Le complesse realtà documentate da Luciano Nadalini nell'arco della carriera fotogiornalistica sono state, e in alcuni casi ancora oggi lo sono, teatri di guerra e zone di conflitto. Specificatamente, in questa sezione sono raccolte le fotografie realizzate nei seguenti contesti:
- Bosnia ed Erzegovina, durante il conflitto armato tra il 1992 e il 1995
- Siria, sotto la presidenza di Hafiz al-Asad
- Angola, durante la guerra civile perpetuata fino al 2002
- Kosovo, durante il conflitto tra il 1998 e il 1999 nell'ambito delle più ampia guerra in Jugoslavia
- Repubblica Democratica del Congo, durante la Seconda guerra tra 1997 e il 2003
- Territori palestinesi (Striscia di Gaza e Cisgiordania), durante il perpetuato conflitto israelo-palestinese
- Kurdistan iracheno, durante il conflitto curdo-turco
- Nicaragua, sotto la presidenza di Enrique Bolaños
- Iraq, durante l'invasione del 2003
- Marocco, zone rurali e condizioni sociali
- Colombia, nel contesto di guerriglia delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia - Esercito del Popolo (FARC-EP) durante gli anni 2000
- Etiopia, progetti umanitari attivi sul territorio
- Burkina Faso, zone rurali e condizioni sociali
- Sahara Occidentale, il territorio conteso tra Marocco e Fronte Polisario e la dichiarata Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi