Nel tardo pomeriggio del 26 aprile 1964 presso il Teatro di posa Safa-Palatino al quartiere Celio nel cuore di Roma, Rodrigo Pais realizza un importante servizio fotografico in occasione della cerimonia di consegna dell’Oscar come migliore film straniero, a Federico Fellini per il film «8½» da parte del presidente del Consiglio Aldo Moro.
Il quotidiano "La Stampa" dedica alla cerimonia un articolo dal titolo "Moro consegna l'Oscar a Fellini, presente tutto il cinema italiano". Di seguito un breve stralcio: “Il presidente del Consiglio - ed è la prima volta, nella storia del cinema italiano - ha voluto consegnare di persona la statuetta dorata, appena giunta da Hollywood, al regista di Otto e mezzo. Tra le ortensie fiorite attorno a una piccola piscina blu, c’era praticamente tutto il cinema italiano: Federico Fellini, smagrito, in alpaga nero, e Giulietta Masina eccezionalmente truccata e fresca di parrucchiere. […] Alle sette precise è arrivato il presidente del Consiglio. Si è allora entrati nel teatro di posa: il capannone risultava decorato di enormi pannelli di tutti i colori dell’iride; sei o sette sfumature di verde, o arancio, lilla, azzurro, rosso. Incuriosito, l’on. Moro ha chiesto spiegazioni: «Sono le prove di colori che sta facendo Federico per il suo film [«Giulietta degli spiriti», n.d.r.]», gli è stato risposto”.
(fonte: "La Stampa", 27 maggio 1964)