Collocazione: A.M.P.I.24-2
Descrizione bibliografica
Textus biblie cum glosa ordinaria Nicolai de lyra postilla Moralitatibus eiusdem Pauli Burgensis Additionibus Matthie Thoringi Replicis. Prima \-sexta! pars ... addita quibus sunt nuperrime vltra diligentissimam et castigatissimam emendationem et limam historie non inuenuste ... Ex ualle Engadi \Basilea! : Joanni petri de Langerdoff & Johanni frobenio de Hammelburg, VIII. 1506-1508; 2: Secunda pars huius operis in se continens glosam ordinariam cum expositione lyre litterali & morali ... super libros Iosue Iudicum Ruth Regum Paralipomenon Esdre Neemie Tobie Iudith Hester ..., 358x253x54 mm.
Descrizione della legatura
Cuoio di capra bruno su assi lignee smussate ai contropiatti in corrispondenza dei tagli, decorato a secco e in oro. Tracce di quattro cantonali lanceolati, di umbone entro sfondo quadrangolare e di quattro fermagli costituiti da altrettanti lacerti di bindella in cuoio marrone, provviste di anima in pelle allumata rivestita da corame marrone assicurate a mezzo di tre chiodi metallici al piatto anteriore e di due coppie di contrograffe tetralobate ancorate con quattro chiodi a testa piatta a quello posteriore. Fasci di filetti concentrici bruniti, anche incrociati. Cornice interna caratterizzata da cordami. Nastri intersecati provvisti di meandri e di viticci nello specchio; fregi mamelucchi dagli occhi di dado alle estremità negli spazi così creati. Il titolo dell’opera e la partizione dell’opera in caratteri capitali dorati nella porzione superiore del quadrante superiore posteriore. Etichetta cartacea nel secondo scompartimento riquadrato del dorso con il titolo e la partizione manoscritti del testo; filetti incrociati in quelli residui. Capitelli muniti di anima in pelle allumata avvolta da fili in canapa. Cucitura su quattro nervi rilevati in pelle allumata fendue. Labbri muti. Carte di guardia bianche. Tagli rustici. Stato di conservazione: pessimo. Diffuse gore biancastre e spellature al materiale di copertura; supporto posteriore spezzato. Piatto anteriore avulso dal blocco.
Commento alla legatura
Il colore bruno del corame, l’originale impianto ornamentale, i fregi, i supporti lignei e la chiusura dei fermagli al piatto posteriore consentono di assegnare la legatura al secondo quarto (?) del XVI secolo, eseguita nell’Italia settentrionale, in particolare a Bologna.