Collocazione: A.M.PP.VII.8-2

Descrizione bibliografica

Brenz, Johann <1499-1570>, 2: Tomus secundus in quo continentur sequentes commentarij in Josuam expositio. Josuam posterior expositio. Librum Judicum. Ruth ..., Tubingae : excudebat Georgius Gruppenbachius, 1576, 357x221x88 mm.

Descrizione della legatura

Pelle di porco allumata su assi lignee smussate ai piatti e contropiatti in corrispondenza dei tagli, decorata a secco. Filetti concentrici. Cornici caratterizzate da coppie di archi incrociati sormontati da fogliami svasati, minuti fregi fitomorfi,, Riformatori (MARTINVS LUTH/IOHANNES HVS/ERASMVS ROTER/PHILIPPVS MELA) Al centro del piatto anteriore la placca (75x46 mm) dalle iscrizioni «V D M I E» e «GOTTES WORDT BLEW» raffigura i territori del Württemberg, il busto di Giuditta con il capo di Oloferne nella mano destra illustrati nella piastra (86x47 mm) provvista delle diciture «I S» (acronimo del legatore) e «VOLVUNTATEM TIMENCIVM/SE FACIT DOMINVS PSALMV» a quello posteriore. Tracce di due fermagli costituiti da altrettante contrograffe lanceolate in ottone inciso a raffigurare una piramide assicurate a mezzo di due chiodi metallici al piatto anteriore e dalle impronte di un paio di piastre pure in ottone ancorate con due chiodi in metallo alle bindelle in pelle di scrofa allumata parzialmente scomparse a quello posteriore. Dorso arrotondato. Nel secondo scompartimento il cognome dell’autore, il titolo dell’opera e la partizione del volume manoscritti entro l’etichetta cartacea. Capitelli costituiti da fili in canapa intrecciata. Cucitura su quattro nervi rilevati. Indorsatura realizzata tramite alette orizzontali cartacee. Rimbocchi accuratamente rifilati; angoli giustapposti. Carte di guardia bianche. Tagli rustici. Stato di conservazione: discreto. Spellature e gore brune al materiale di copertura.

Legatore

Schedel, Jakob (1564-1586, Stoccarda)

Commento alla legatura

I fregi e le note tipografiche consentono di assegnare la legatura all’ultimo quarto del XVI secolo, eseguita a Stoccarda (Baden-Württemberg) dal legatore Jakob Schedel, sposatosi nel 1561, attivo dal 1564 al 1586, scomparso nel 1592. In evidenza i supporti smussati ai piatti e ai contropiatti.