Collocazione: A.M.N.II.7

Descrizione bibliografica

Tēs theias graphēs, palaias dēladē kai neas diathēkēs, apanta. Diuinae scripturae, nempe Veteris ac Noui Testamenti, omnia, recens à viro doctissimo & linguarum peritissimo diligenter recognita, & multis in locis emendata, variisque lectionibus ex diuersorum exemplarium collatione decerptis, & ad Hebraicam veritatem in Veteri Testamento reuocatis aucta & illustrata, Francofurti : apud Andrea Wecheli heredes, Claudium Marnium, & Ioan. Aubrium, 1597 (°Francoforte s.M. : Andreas Wechel eredi, Claude Marne & Jean Aubry!), 381x245x85 mm.

Descrizione della legatura

Cuoio di capra marrone su quadranti in cartone decorato in oro. Coppia di due cornici concentriche costituite da due filetti. Testina classica negli angoli esterni. Cartella centrale muta entro corolle stilizzate, grottesche, fiorami, cerchielli bucati. Scompartimenti del dorso riquadrati. Nel secondo, entro cartella dai margini parzialmente ricurvi, il titolo dell’opera; quattro corolle addossate delimitate da altrettante perle degradanti centrali in quelli residui. Capitelli muniti di anima circolare avvolta da fili in seta bianca e verde. Cucitura su nervi rilevati. Indorsatura non osservabile. Rimbocchi accuratamente rifilati; risvolti laterali collocati sopra quelli di testa e di piede. Contropiatti rivestiti da foglio di carta marmorizzata policroma pettinata. Carte di guardia bianche. Tagli spruzzati di rosso. Stato di conservazione: mediocre. Materiale di copertura spellato. Angoli ricurvi e sbrecciati al piede.

Commento alla legatura

L’impianto ornamentale, le testine classiche pure riscontrate in produzioni seicentesche romane, la cartella al dorso dai margini parzialmente arcuati propongono di assegnare la legatura alla prima metà del XVII secolo, eseguita in Francia. In evidenza i contropiatti rivestiti da foglio di carta marmorizzata policroma e i tagli spruzzati.