S. M. Vittorio Emanuele 3.
Pax
Dolce come la mamma sua lontana lo assiste e guida la Samaritana
Autore: Mazzoni Zarini, Emilio
Babbo, l'Italia e Dio nel picciol cuore fanno una dolce melodia d'amore
Autore: Faini, Virgilio
Per te, per te nato a vivere in un'Italia più forte, più felice, più rispettata!
Autore: Mazzoni Zarini, Emilio
Vigila, o soldato d'Italia, nella notte piena di stelle! Gli innocenti riposano sicuri sulla fede del tuo fermo coraggio
Autore: Busi, Adolfo
Nell'interno di un sommergibile. Osservazione [a]l periscopio
L' esperanto delle nostre Dreadnought
Auto-batteria da 102 mm verso il Carso
Bombe a mano, gas asfissianti
Motociclista
Risposta inglese al 420 tedesco
Automobile blindata
Austera, armata, pel cammin suo duro, porta l'Intesa i fiori del futuro
Autore: Colucci, Guido
L' esploratore si dedicherà con amore e buona volontà allo studio
Autore: Biscaretti, Carlo
Giovani esploratori
[Ufficiali dell'Intesa]
[Personificazioni dell'Intesa]
Il leone di S. Marco a libro chiuso, sopra la porta del campanile di Sant'Apollinare
Grotte scavate a 3000 metri nel ghiacciaio, dove i nostri soldati hanno i loro ricoveri per molti mesi dell'anno
Museo nazionale, testa di Dante Alighieri
Apparecchio da caccia Niewport
R. nave Caio Duilio
Quando il lavoro sara lieto? Quando sicuro sarà l'amore? Quando una forte plebe di liberi dirà guardando nel sole - illumina non ozi e guerre a i tiranni ma la giustizia pia del lavoro?
Autore: Carducci, Giosuè
Il maggiore Francesco Baracca: 1. asso degli assi caduto sul Montello dopo la sua 34. vittoria aerea
Un segreto ho nel core, ed un mistero ha la mia vita: di repente preso io fui d'amor [...]
I crociati della libertà
All'America in armi
Alto, o fratelli, i cuori, alto le insegne e le memorie! Avanti, avanti, Italia nuova ed antica
Autore: Bini, C. <illustratore>
Ieri un divino sogno a l'austriache forche traeva, madre. i tuoi martiri; raggiavan di fede le fronti ne la serenità de la morte
Autore: Murari, Rocco
Il duca d'Aosta e il conte di Torino parlano alle truppe prima della consegna delle medaglie ai valorosi
Autore: D'Annunzio, Gabriele
Cucine materne per le madri povere che allattano (mogli dei richiamati)
Autore: Cucine materne per le madri povere che allattano
Guerra delle Nazioni, bandiere degli alleati: alto o fratelli i cuori, alto le insegne e le memorie, avanti, avanti, o Italia nova ed antica
Autore: Dell'Oca, G.
e tutto che al mondo è civile, grande, augusto, egli è romano ancora
Autore: Dell'Oca, G.
La canzone dell'alpino
Cartolina-ricordo dello spettacolo di beneficienza La Cenerentola dato a Casalecchio di Reno nel parco dell'Albergo Reno di v. Godicini, per iniziativa del Comitato di soccorso per le famiglie dei militari richiamati di Casalecchio: settembre 1916
Autore: Comitato di soccorso per le famiglie dei militari richiamati <Casalecchio di Reno>
[Soldato al fronte e madre raccolta nella cameretta della figlia addormentata]
Per i nostri soldati
Autore: Gruppo femminile assistenza profughi combattenti e famiglie
Già fiero e ardente propugnatore dell'idea italiana a Trieste ed in Dalmazia, alla vigilia della nostra guerra Francesco Rismondo da Spalato [...]: manifestazione pro Fiume e Dalmazia, Brescia, 10 gennaio 1919
Autore: Associazione nazionale Trento-Trieste
Federazione studentesca bolognese a beneficio del Comitato pro esercito
Autore: Comitato pro esercito <Bologna>
Gorz, Ruine vom H. Valentinberg
Comitato cittadino di pubblica assistenza per le famiglie povere dei combattenti, Castelfranco Emilia
Autore: Montaguti, Silverio
Pro-assistenza delle famiglie dei soci richiamati
Autore: Fornari, Luca <sec. 19.-20.>
Pro scuola famiglia per i figli dei soldati: Torino, 10 giugno 1915
Autore: Scuola famiglia per i figli dei soldati <Torino>
Chi accoglie un bambino, come questo, in nome mio, accoglie me stesso, Cristo
Autore: Magistretti, Emilio
Semper in eadem nec mutor in fide
Autore: Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di guerra : Sezione di Bergamo
Rinascita: nudo e riarso è il suolo ed ei, l'italico simbolo della fede e del rigore le rose strappa dalla terra innumeri [...]
Autore: Lenzi Robecchi, Annita
Bandiera e cofano che gli operai, ferrovieri ed impiegati di Firenze hanno offerto all'Associazione nazionale dei mutilati ed invalidi di guerra: domenica 24 febbraio 1918: cofano eseguito su disegno e nel laboratorio del prof. arch. Coppedè
Autore: Coppedè, Adolfo
Inaugurato li 9 luglio 1916: Trieste mi pose con pensiero benefico a gloria degli eroi pro imperatore e patria
Emerge dalle sacre acque di Lissa un capo e dalla bocca esangue scaglia Ricordati! Ricordati! e s'abissa: Gabriele D'annunzio, Canzone d'oltremare
Autore: Eroli, Erulo <1854-1916>
Dio segnò i confini d'Italia: dettaglio del fonte battesimale in san Pietro in Vaticano, opera di Carlo Fontana, anno 1698
Autore: Fontana, Carlo <1638-1714>
Dio e l'Italia nel fonte battesimale di s. Pietro in Vaticano, opera di Carlo Fontana, Roma, anno 1698
Autore: Fontana, Carlo <1638-1714>
Per le rocciose creste insanguinammo il piè; lunga è la via, Trieste, per giunger sino a te [...]
Autore: Guerrini, Olindo
Parcere subjectis et debellare superbos (Virg., Aeneid., lib. 6.): dal discorso pronunciato il 2 luglio 1916 alla Camera dei Deputati da S. E. il presidente Giuseppe Marcora
Autore: Caronni, Paolo
Le scuole d'Italia pro militari ciechi: divinum opus est sedare dolorem
Autore: Pirani, L. <illustratore>
Pro mutilati della guerra, cent. 10: l'ing. G. Ceri vende La Striglia in bologna sotto il portico delle Fioraie
Pro mutilati in guerra, Il carroccio della Striglia, cent. 10
Date l'obolo vostro a coloro che la vittoria restituì mutilati alla patria
Piccolo Belga: mamma, non posso accarezzarti! Fui straziato così da un popolo che dicevasi predestinato ad incivilire il mondo
Autore: Rella, A. <scultore>
Ai padri, ai fratelli combattenti i bimbi e le bambine, i giovani e le giovinette delle scuole d'Italia, Pasqua del 1918
Ripara, Italia, sui reduci Prodi le offese di guerra rendile all'opre di pace, che ne accompagnin la vita [...]
Autore: Beltrame, Achille
Come sono trattati i nostri prigionieri in Austria!
Autore: Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra : Sezione di Brescia
Pro patria
La consacrazione degli eroi, Cremona, 10 febbraio 1918: sul petto delle bimbe brillano le medaglie d'argento decretate alla memoria dell'eroico capitano Franchini
Autore: Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra
Il comm. Annibale Grasselli Barni, nella storica piazza del Comune gremita di popolo, esalta l'eroismo dei nostri soldati incitando il paese alla resistenza, Cremona, 10 febbraio 1918
Autore: Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra
Comitato di propaganda pro-mutilati, distintivo del quale può fregiarsi la popolazione civile che ha congiunti in guerra
Autore: Comitato di propaganda pro-mutilati <Torino>
Pro mutilati La Spezia
Per l'assistenza ai soldati mutilati in guerra, omaggio della soc. anonima lubrificanti E. Reinach Milano
Autore: Valori, Romano
Vera effigie di S. Maesta l'Angelicato Impiccatore: Cecco Beppo morto ingloriosamente! il 21 novembre 1916 a Vienna
A Trento!: verrà verrà sul suo cavallo, con giovine chioma, torrà il nero e il giallo vessillo dal tuo sacro monte che serba il vestigio di Roma
Autore: Tevini, M.
Ondeggia al vento il tricolore, simbolo di gloria, sulle terre irredente
Autore: Marchioro, Edoardo
Ingenio vi et virtute praecellere italicum est
La bandiera di S. Marco sul palazzo Venezia in Roma: 1 novembre 1916
Ai soldati d'Italia combattenti per gli ideali della patria
Eroismo e sagrificio [!] del nostro valoroso esercito rendono Gorizia italiana alla madre patria
Finalmente!: 30 ottobre 1918
Lagune di Grado
Aquileia, Basilica e cimitero
Duino, il castello, in fondo Trieste
Monfalcone, il paese, il cantiere visti dalla Rocca, in fondo Aquileia
Cortina D'Ampezzo
Gorizia, l'Isonzo
Trieste, il castello di Miramare
Görzer Schloss
Trieste, la Cattedrale di S. Giusto
L' Isonzo
Le alpi gloriose: Pieve di Livinalongo (m. 1468), la città martire
Autore: Ugolini, A. <pittore>
Dopo lotta accanita in piena notte: gli alpini occupano l'aspra cima del Curiol, m. 2495
Autore: Grossi, Giannino <1889-1969>
L' audacissima incursione delle nostre navi nel porto di Pola
Autore: Grossi, Giannino <1889-1969>
La gloriosa avanzata su Gorizia con la vittoria delle armi italiane
Autore: Grossi, Giannino <1889-1969>
Truppe indiane assaltano un villaggio occupato dai tedeschi
Autore: Polli, Vittorio <artista>
Azione d'artiglieria contro la conca di Plezzo, 24 giugno 1915
Autore: D'Amato, Gennaro <1857-1947>
Esplosione ed incendio del forte di Malborghetto, 13 giugno 1915
Autore: D'Amato, Gennaro <1857-1947>
Assalto d'una trincea compiuto dagli alpini, 3 giugno 1915
Autore: D'Amato, Gennaro <1857-1947>
Attacco alla baionetta per la conquista del passo di Vall'Inferno, 26 maggio 1915
Autore: D'Amato, Gennaro <1857-1947>
27 luglio 1915: gli alpini dopo un accanito combattimento s'impadroniscono di Sagrado, facendo numerosi prigionieri
26 luglio 1915: la cavalleria italiana con una sezione di mitragliatrici, infligge al nemico gravissime perdite e lo costringe alla fuga in Val Carnica
24 luglio 1915: un reparto di fanteria, dopo accanito combattimento, si precipita sul nemico facendo 3200 prigionieri ed impossessandosi dell'orlo della conca di S. Michele sul Carso
23 luglio 1915: il maggiore comandante di un battaglione di bersaglieri, fatto trasportare un cannone ed una sezione di mitragliatrici sulla cima di un monte, con un fuoco d'inferno abbatte un forte nemico, semina la morte, fuga il nemico e s'impossessa della posizione
22 luglio 1915: sette artiglieri portano un pezzo a 500 metri dal nemico per distruggere i reticolati per aprire il passaggio alle fanterie nostre, le quali con coraggio inaudito s'impossessano di tutto l'altipiano sul Carso
20 luglio 1915: i bersaglieri ciclisti, infliggono la completa disfatta a due brigate di corpi scelti, ungheresi e tirolesi, sul monte S. Michele
18 luglio 1915: una compagnia alpina, fulminea piomba in Val Caoria, accerchia ed annienta quattro pattuglie tedesche del Maklemburgo
14 luglio 1915: la cima di Falzarego, conquistata di sorpresa da un reparto della nostra valorosa fanteria
5 luglio 1915: l'eroico battaglione, composto di romagnoli, spezzando i reticolati e i fili delle mine, conquista la cresta Planina
29 giugno 1915: pattuglie di cavalleria nemica, battute e messe in fuga disperata dalla cavalleria italiana, nella Valle dell'Isonzo
Autore: Majani
28 giugno 1915: sei alpini nell'alta valle del Brenta, resistono vittoriosamente per 5 ore a più di 200 austriaci
20 giugno 1915: attacchi notturni sul Plava, respinti accanitamente dalle truppe italiane
14 giugno 1915: gli alpini giungono di sorpresa e s'impadroniscono del Monte Potoce, schiacciando il nemico
30 maggio 1915: gli alpini con rapida manovra s'impadroniscono, dopo accanito combattimento, del Passo Tre Croci
Son figli miei quanti il mio foco avviva d'Alpe a Scilla dall'Adria al mar Tirreno
Distrutto ogni segno di vecchia frontiera la nostra bandiera per tutto innalziam
Autore: Mercantini, Luigi
Artiglieria da montagna, audacissima scalata per scoprire le mosse del nemico
Le drapeau de la revanche: la donna belga ricuce la bandiera per il giorno della rivincita
Autore: Kienerk, Giorgio
Così di tempi e genti in vario assalto Dante si spazia da ben cinquecento anni de l’Alpi sul tremendo spalto ed or s’è fermo e par ch’aspetti a Trento
Autore: Carducci, Giosuè
[Soldato al fronte e famiglia raccolta nella stalla]
[Soldato al fronte e famiglia raccolta al focolare]
Ricordo dell’entrata della 6. divisione bolognese a Gorizia
Giornate di sole: dall’Idea Nazionale. – [S.l.]: Tipografia dell’Idea nazionale, [prima del 1918]. – 1 cartolina illustrata: fototipia, color. ; 89x138 mm.
La presa di Gorizia
Non c'è cosa più gradita che abbracciarlo vincitore! è la speme di mia vita, è il desio di questo core. Che mi val se m'ha lasciato? Per l'Italia egli è soldato
Autore: Pieri, Giuseppe
L' Italia è fatta ma non compiuta
Antonio Rosmini, 1797-1855, Rovereto, la terra che fu culla e prima vide la pietà di Antonio Rosmini
Autore: Ravaglia, Attilio