Astutie sottilissime di Bertoldo. Dove si scorge un Villano accorto e sagace, il quale dopò varj, e strani accidenti à lui intervenuti, alla fine per il suo raro, & acuto ingegno, vien fatto huomo di Corte, e Regio Consigliero. Opera Nuova e di grandissim
Quì non ti narrerò (benigno