08 APRILE 2024

Aula Magna - Biblioteca Universitaria, Via Zamboni 35, 40126 Bologna
dalle 16:30 alle 18:00

A Targu-Jiu, una città della Romania posta nel cuore della storica regione dell’Oltenia, il padre della scultura contemporanea, Constantin Brâncuşi (Hobiţa-Peştişani 1876-Parigi 1957), ha realizzato tra il 1936 e il 1937 un complesso monumentale che costituisce non solo la sua opera più importante presente nel suo paese natale, ma anche l’unica allestita in uno spazio all’aperto: si tratta della Tavola del silenzio (Masa tăcerii), della Porta del bacio (Poarta sărutului) e della Colonna dell’infinito (Coloana infinitului). Un ciclo scultoreo che si è fortunatamente salvato dalla distruzione nell’epoca in cui la Romania si poneva oltre la “cortina di ferro” del mondo comunista.

 

Lucia Corrain, autrice del libro Una infinita memoria. Il ciclo di Constantin Brâncuşi a Târgu Jiu (La Casa Usher, 2024), è professore dell’Alma Mater Studiorum di Bologna, dove insegna presso il Dipartimento Beni Culturali – Campus di Ravenna. I suoi interessi di ricerca si concentrano sul linguaggio delle arti figurative in generale e della pittura in particolare. È Referente Scientifico del Museo di Palazzo Poggi dell’Università di Bologna. Ha pubblicato in riviste italiane e internazionali. 

 

INTERVENGONO

Roberto Balzani | Presidente Sistema Museale di Ateneo

Raffaele Milani | Già Professore di Estetica Università di Bologna

Lucia Corrain | Autrice

Lettura di alcuni brani del libro a cura di Laura Falqui

 

Evento a cura di: SMA Sistema Museale di Ateneo, Museo di Palazzo Poggi, Dipartimento di Beni Culturali 

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

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