dal 05 APRILE 2005 al 06 APRILE 2005
Aula Magna
Avrà luogo il 5 e 6 aprile 2005, nell’Aula Magna della Biblioteca Universitaria il Convegno internazionale di studi Il Farinelli e gli evirati cantori , organizzata dal Centro Studi Farinelli grazie alla collaborazione della Biblioteca Universitaria di Bologna – depositaria dell’importante epistolario Farinelli-Metastasio – e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. In occasione del Convegno, promosso nell’ambito delle Manifestazioni per il 300° anniversario della nascita del celebre cantante Carlo Broschi detto il Farinelli (Andria 1705-Bologna 1782) e che vedrà la partecipazione dei più autorevoli studiosi, provenienti da tutto il mondo, verrà allestita nell’atrio dell’Aula Magna una esposizione di lettere tratte dall’epistolario Farinelli-Metastasio e di codici musicali antichi appartenenti alla Biblioteca Universitaria. La prima giornata, dopo i saluti della Direttrice della Biblioteca Universitaria di Bologna, Biancastella Antonino, e del Rettore del Reale Collegio di Spagna, Josè Guillermo Garcìa Valdecasas, Presidente onorario del Centro Studi Farinelli, sarà dedicata al lascito bolognese del Farinelli. Presieduta da Patrick Barbier e Sandro Cappelletto, autori di due importanti biografie che hanno aperto la strada ad una maggiore conoscenza del fenomeno Farinelli, prevede interventi di Francesca Boris, Marina Calore, Michele Catarinella, Elisabetta Landi, Sabine Radermacher. Seguiranno poi i contributi di Xavier Cervantes, Thomas McGeary, Nicolas Morales, Margarita Torrione e Mario Valente sulla fortuna di Farinelli all'estero in particolare in Spagna, in Inghilterra e a Vienna.
Nel pomeriggio del 5 aprile alle ore 16.30 avrà luogo una Tavola rotonda presieduta da Lorenzo Bianconi, con l’intervento di quattro giovani autorevoli interpreti del repertorio farinelliano, Massimiliano Arizzi, Matteo Caria Marongiu, Flavio Ferri Benedetti, Andrea Zepponi, che tratteranno le problematiche relative l’esecuzione di questo repertorio e si esibiranno successivamente in un concerto, realizzato con la collaborazione dell’Associazione Clavicembalistica Bolognese, accompagnati da Diadorim Saviola al clavicembalo. I brani musicali saranno intercalati dalla lettura di brani tratti dall’epistolario Farinelli-Metastasio conservato alla Biblioteca Universitaria di Bologna. Lettore: Alessandro Zurla.
La giornata del 6 aprile sarà dedicata allo studio delle problematiche relative agli evirati cantori nei vari contesti storici europei ed ai più celebri cantanti del Settecento, quali il Cusanino, Pacchierotti, Bruni, il Senesino, Domenico Gizzi, con interventi di Patrick Barbier, Alessandra Chiarelli, Stefano Gizzi, Nicola Lucarelli, Vincenzo Lucchese, Roberto Pagano. Seguirà un intervento di Maria Pia Jacoboni sul repertorio clavicembalistico dal XVIII secolo ai nostri giorni e la presentazione del libro Il fantasma del Farinelli, edito dalla Libreria Musicale Italiana, con interventi di Luigi Verdi e Carlo Vitali. Il libro raccoglie gli Atti del Centro Studi Farinelli dal 1998 al 2004 e approfondisce, in particolare, il problema relativo all’iconografia farinelliana, descrivendo due ritratti ad olio del Farinelli, recentemente venuti alla luce a Bologna e a Sidney.
Nel pomeriggio il programma prevede, alle ore 15.00, una visita alla tomba del Farinelli, recentemente restaurata, e alle tombe dei musicisti celebri sepolti alla Certosa di Bologna ed, infine, alle ore 17.30, l’inaugurazione della Mostra Il Farinelli a Bologna presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica (Palazzo Sanguinetti, Strada Maggiore 34)