dal 17 OTTOBRE 2005 al 19 OTTOBRE 2005

Sala Consultazione

La ricerca pluriennale del Dipartimento di Filosofia su "L'infinito", iniziata nel 2002, ospita quest'anno un insigne matematico, il prof. Imre Toth, che terrà due lezioni magistrali sulla matematica in Platone il 17 e il 19 ottobre, dalle ore 13.00 alle ore 15.00. La prima lezione sarà preceduta dai saluti della dr.ssa Biancastella Antonino, direttrice della Biblioteca Universitaria che ospita la manifestazione, e dalla introduzione della prof.ssa Giovanna Corsi, docente di Logica e responsabile scientifica della ricerca su "L'infinito".  

Imre TOTH, nato in Transilvania, a Satu-Mare (l’ungherese Satzmar-Németi), nel 1921, è uno dei massimi matematici e storici della scienza. Dopo gli studi compiuti all’indomani della guerra e della prigionia presso l’Università di Cluj, ha insegnato Filosofia e Storia della matematica presso l’ateneo di Bucarest negli anni dal 1949 al 1969, e quindi a Francoforte, Bochum e Regensburg. Ha tenuto corsi anche presso l’Ecole Normale Supérieure di Parigi, a Princeton e all’Istituto italiano per gli studi filosofici.  Il pensiero dialettico e la negazione, “il grande dramma metafisico dell’essere e del non-essere”, la geometria non-euclidea inserita nello spessore interpretativo e contradditorio del commentario, sono al centro della sua speculazione. Tra le sue opere si ricordano:  La geometria non euclidea prima di Euclide, «Le Scienze», gennaio 1970 (tradotto da «Scientific American», november l969); I paradossi di Zenone nel "Parmenide" di Platone, Roma, L'officina tipografica, 1994; Aristotele e i fondamenti assiomatici della geometria. Prolegomeni alla comprensione dei frammenti non-euclidei nel "Corpus Aristotelicum", nel loro contesto matematico e filosofico, Milano, Vita e Pensiero, 1997; Lo schiavo di Menone. Commentario a Platone, Menone 82B-86C, Milano, Vita e pensiero, 1998; No! Libertà e verità, creazione e negazione. Palinsesto di parole e immagini, Milano,  Rusconi, 1988; De intepretatione: la  geometria non-euclidea nel contesto della Oratio continua del commento ad Euclide, Napoli, La città del sole, 2000; Essere ebreo dopo l’olocausto, Fiesole, Cadmo, 2002; Matematica ed emozioni, Roma, Di Renzo, 2004.