Da più di un secolo i bollettini parrocchiali della Diocesi di Bologna rappresentano un efficace mezzo di comunicazione tra il parroco e la comunità del territorio.

Affidati alla volontà e alle capacità individuali dei singoli parroci e dei loro collaboratori, i bollettini parrocchiali si presentano come molto diversi tra loro, sia dal punto di vista contenutistico che dal punto di vista stilisticoA volte si tratta di elenchi scarni e concisi di avvisi e di orari delle celebrazioni e delle Sante Messe, altre volte di vere e proprie testate giornalistiche artigianali, con spunti utili per comprendere al meglio il Vangelo della settimana e rimanere allineati alla vita della comunità.

Diversa è anche la periodicità. Alcune parrocchie pubblicavano il bollettino con cadenza settimanale, altre più raramente, una o due volte al mese. Alcuni parroci proponevano un numero speciale per Natale e Pasqua.

Dal punto di vista formale, poi, alcuni bollettini erano stampati in bianco e nero e contenevano solo testo, altri erano arricchiti di foto e immagini, talvolta a colori.

In ogni caso, i bollettini parrocchiali erano uno strumento prezioso per entrare nelle case dei parrocchiani e raggiungere i fedeli. Uno strumento efficace per curare la relazione tra il parroco e i parrocchiani, volto a informare, tenere in contatto e anche a proporre un'esperienza di formazione cristiana.

La BUB possiede una collezione di 348 testate di bollettini parrocchiali della Diocesi di Bologna, giunti a far parte del patrimonio in ottemperanza alla normativa sul diritto di stampa e catalogati secondo le modalità vigenti per i periodici.

Questa sezione di BUB digitale mette a disposizione la digitalizzazione dei bollettini parrocchiali editi fino al 1945, strumenti indispensabili per ricostruire la vita quotidiana delle comunità di riferimento, grazie all’ampio spazio riservato alle notizie: dai nomi dei defunti a quelli dei bambini e dei ragazzi che ricevevano i sacramenti, a quelli degli sposi; gli appuntamenti della settimana e del mese, fossero liturgici o di formazione o anche semplicemente conviviali.

  • Referente di progetto: Francesca Fughelli
  • Catalogazione: Patrizia Fabbri
  • Digitalizzazione e metadatazione a cura di: Alessandro Amati, Margherita Andreis, Silvia Battisti, Linda Beleffi, Roberta Bruno, Carlo Cecili, Emily Cosentino, Simone Cristiano, Maria Letizia D'Atri, Clara Di Maria, Arianna Dumetrian, Alberto Forlini, Matilde Gasparrini, Chiara Greco, Ginevra Guccini, Luca Irrera, Simone Iusco, Nikolaos Katsivelakis, Melissa Lanti, Sofia Lodigiani, Giuseppe Moledda, Veronica Morrone, Francesco Lorenzo Nascetti, Varvara Panskaya, Dario Racagni, Simone Reali, Roberta Sanfilippo, Diana Tonioni, Lilian Yacoub, Francesca Naldi, Giulia Scaparra, Alessandra Versavia.